Comunicato Stampa
Il 29 settembre Consip, come da delega del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha pubblicato il bando da 74 milioni di euro per l’affidamento dei viaggi di istruzione e stage linguistici per l’anno scolastico in corso .
Il bando prevede 8 macro lotti territoriali e altri 2 per gli stage. Il criterio di aggiudicazione si fonda sulla valutazione dell’offerta tecnica (80%) e dell’offerta economica (20%).
“Abbiamo avuto diverse interlocuzioni a settembre con Consip – afferma il presidente di Fiavet Confcommercio Giuseppe Ciminnisi – manifestando le nostre perplessità, perché costruire il bando sull’aggiudicazione di quote di mark-up ci sembra non possa garantire una partecipazione massiccia degli operatori , tanto più se alla base dei requisiti di partecipazione ci sono volumi di fatturato inarrivabili per le agenzie di viaggio, pensati per il settore dell’edilizia nei pubblici appalti, cui i bandi del turismo scolastico sono erroneamente associati”. Nel bando si chiedono inoltre garanzie fideiussorie molto onerose (provvisorie e definitive), oltre a oneri assicurativi superflui perché le agenzie di viaggio già hanno un Fondo di Garanzia e assicurazioni per legge. È ipotizzabile inoltre che il sistema economico alla base di questo bando porterà anche ad un incremento di spesa per le famiglie degli alunni. “Abbiamo messo nero su bianco le nostre forti perplessità con una lunga nota del 22 settembre scorso alla quale non abbiamo ricevuto risposta”.
Fiavet Confcommercio, attraverso il suo ufficio legale sta approfondendo il bando e la copiosa documentazione di gara, e auspica che prima di arrivare a soluzioni più drastiche si possa mediare.
Allo stesso modo Fiavet Confcommercio ha già scritto al ministro del Turismo Daniela Santanché, e al ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara per rappresentare le proprie perplessità sulla grave situazione dei viaggi studio.
La richiesta più importante di Fiavet Confcommercio è di un intervento politico, che possa prevedere, con una norma ad hoc, l’esclusone del turismo scolastico del Codice dei contratti pubblici, come già previsto per altri tipologie di affidamenti di beni e servizi. C’è quindi bisogno di varare delle Linee Guida per dare indicazioni di massima uniformi alle scuole sugli affidamenti del turismo scolastico, e per mettere ordine in un settore strategico e rilevante per l’economia.
Il settore è molto importante per le agenzie di viaggio specializzate, tanto che Fiavet Confcommercio partecipa, con Fiavet Campania, il delegato al turismo scolastico, Fabio Benedetti, e il responsabile legale, avvocato Federico Lucarelli, a Bitus 2025, sperando di trovare soluzioni comuni a questa situazione di difficoltà che sta affrontando la categoria.
Comunicato Turismo Scolastico