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Vi informiamo che la FIAVET unitamente ai Sindacati di Filcams CGIL, Fisascat CISL, Uiltucs UIL, ha siglato un “Verbale di accordo” nel quale si è concordato lo sllittamento della II° tranche di una tantum che doveva essere erogata a marzo 2020
L’INPS con il Messaggio n. 1288 del 20.03.2020 (qui allegato) aveva diffuso le prime indicazioni sulle indennità introdotte dal Decreto Legge Cura Italia a sostegno del reddito dei liberi professionisti e collaboratori coordinati e continuativi, dei lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago, dei lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, dei lavoratori agricoli e dei lavoratori dello spettacolo.
In riferimento alle precedenti comunicazioni relative all’accesso dell’assegno ordinario FIS e CIGD, Vi alleghiamo un modello standard di lettera individuale al dipendente da poter utilizzare ed adattare come meglio ritenuto alle singole fattispecie di sospensione e/o riduzione applicate dai datori di lavoro.
Vi informiamo che l’INPS, con circolare n. 47/2020, illustra le misure a sostegno del reddito previste dal decreto-legge n. 18/2020, relativamente alle ipotesi di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa per eventi riconducibili all'emergenza epidemiologica da COVID19, nonché sulla gestione dell’iter concessorio relativo alle medesime misure previste dagli articoli 19, 20, 21 e 22 del citato decreto.
Vi informiamo che l’INPS, con circolare n. 45/2020, fornisce le istruzioni operative per la fruizione del congedo per emergenza COVID-19 in favore dei lavoratori dipendenti, dei lavoratori iscritti alla Gestione separata e dei lavoratori autonomi di cui all’art. 23 del D.L. n. 18/2020 e dell’estensione dei permessi retribuiti di cui all’articolo 33, commi 3 e 6, della Legge n. 104/1992, previsto dall’art. 24 del D.L. n. 18/2020.
In riferimento alla Circolare Fiavet n. 25, si segnala che l’Inps ha provveduto ad adeguare le indicazioni contenute nella Circolare n. 37/2020 - nel paragrafo relativo alla sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del lavoratore - alla nuova interpretazione fornita al riguardo dal Ministero del Lavoro.
In riferimento al Webinar tenuto dal Prof. Nicola Forte, Consulente Fiscale Fiavet, lo scorso 20 marzo potete trovare riascoltare la registrazione del webinar al al seguente link:: https://eventi.travelquotidiano.com/it/webinar/80Troverete in allegato le slide.
L’INPS, nelle more della pubblicazione della circolare che fornirà le relative istruzioni amministrative, con il messaggio n. 1321/2020 fornisce indicazioni in merito alla modalità di presentazione delle domande di concessione del trattamento ordinario di integrazione salariale e delle prestazioni di assegno ordinario disciplinate dagli articoli 19, 20 e 21 del D.L. n. 18/2020, per le quali è stata rilasciata una nuova e specifica causale, denominata “COVID-19 nazionale”.
Facendo seguito al msg INPS n. 1287, qui allegato, si conferma da fonti dirette INPS che è disponibile sul sito la nuova causale “Covid- 19 nazionale” che recepisce le disposizioni del D.L. 18/2020. Tale causale può essere utilizzata da tutte le aziende del FIS e degli altri Fondi di solidarietà che hanno dovuto interrompere o ridurre l’attività produttiva a causa del coronavirus.
Si segnala che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha riconsiderato il parere precedentemente espresso rispetto alla Circolare Inps n. 37/2020 nella parte relativa alla sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del lavoratore. In quella occasione l’Istituto, in conformità appunto ad un parere
Il rilascio del voucher al viaggiatore: inquadramento normativoL’art. 28, comma 5 del D.L. n. 9/2020 prevede che i viaggiatori possono esercitare il diritto di recesso dai contratti di pacchetto turistico da eseguirsi nel periodo di durata dell’emergenza epidemiologica da COVID – 19 nelle aree interessate dal contagio. La disposizione prevede ancora che “In caso di recesso, l’organizzatore può offrire al viaggiatore un pacchetto sostitutivo di qualità equivalente o superiore, può procedere al rimborso nei termini previsti dai commi 4 e 6 dell’art. 41 del citato decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79, oppure può emettere un voucher di pari importo da utilizzare entro un anno dall’emissione”.
Vi informiamo che il DPCM del 22 marzo u.s. è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale Serie Generale n. 76: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/03/22/20A01807/sg recante ulteriori misure urgenti per il contrasto e il contenimento del virus COVID-19 sull’intero territorio nazionale.
Lo scorso 17 Marzo la Presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, al termine della videoconferenza con i leader del G7 ha annunciato la decisione di una restrizione temporanea dei viaggi non essenziali nell’Unione ed il blocco dei voli in entrata nell'Ue per 30 giorni.
In riferimento al decreto-legge n. 18 del 2020 (c.d. Cura Italia) recante le misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19, vi indichiamo qui di seguito importanti novità relative al tema lavoro e welfare.
Aspetti legali relativi ai contratti di viaggio: derivanti dal Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 (c.d. “Decreto Marzo”) – estensione della risoluzione per impossibilità sopravvenuta dovuta a alla diffusione del COVID -19 ai contratti di soggiorno e di acquisto biglietteria per musei e spettacoli
Il presente contributo intende fornire i primi chiarimenti operativi riguardanti il “differimento” degli adempimenti fiscali e dei versamenti, a seguito dell’approvazione del decreto del Governo avvenuta oggi.Sin dall’inizio dell’emergenza epidemiologica da Covid – 19, il Consiglio dei Ministri è intervenuto con una serie di provvedimenti che si sono accavallati l’uno con l’altro. Il quadro normativo di riferimento è, quindi, estremamente articolato e di difficile lettura. Ciò con riferimento sia al differimento dei termini previsto per gli adempimenti fiscali diversi dai versamenti, sia con riferimento al versamento dei tributi in scadenza oggi, 16 marzo e nei prossimi giorni. Il presente documento prende in esame le misure più rilevanti. Nei prossimi giorni seguiranno ulteriori chiarimenti che, per il momento, non sono stati oggetto di trattazione in questa sede.
Il provvedimento – che produce effetti dalla data di oggi (12 marzo) fino al 25 marzo prossimo, introduce sull’intero territorio nazionale ulteriori più stringenti misure per il contrasto e il contenimento del diffondersi del virus COVID-19.
Con il DPCM del 9 marzo 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 62 del 9.3.2020, le misure di contenimento previste all'art. 1 del DPCM 8 marzo 2020 per le zone già considerate "rosse” (Lombardia e altri Comuni ivi indicati) sono state estese su tutto il territorio nazionale.
La normativa d’urgenza adottata nelle ultime settimane e, da ultimo, con il DPCM dell’8 Marzo 2020 (che ha sostituito i precedenti DPCM dell’1 e 4 Marzo 2020) ha previsto come misura di informazione e prevenzione sull’intero territorio nazionale che “…chiunque, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione del presente decreto, abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate
In riferimento alla Direttiva del Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ai Prefetti per l’attuazione dei controlli nelle aree a “contenimento rinforzato” dell’8 marzo u.s. riassumiamo qui di seguito i contenuti della Direttiva.
La direttiva prevede:
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